Rischia di annegare nelle acque del fiume Ticino: grave un ragazzo di 17 anni
Un ragazzo di 17 anni, straniero, ha rischiato di annegare nelle acque del fiume Ticino a Bereguardo, provincia di Pavia. Nella mattinata di ieri, martedì di Ferragosto, il giovane si è tuffato nel fiume dalla spiaggia, affollatissima, vicino al Ponte in Barche. La corrente forte del fiume lo ha trascinato in pochi istanti a fondo e il 17enne a rischiato seriamente di annegare. A salvare il ragazzo è stato Davide, che dal ponte, in sella alla sua bicicletta, è stato uno dei primi a vedere la scena. Si è immediatamente tuffato in acqua: "L'ho individuato e recuperato, era privo di conoscenza, sul fondo, a faccia in giù. Lì l'acqua è profonda due o tre metri, la corrente è fredda", ha raccontato alle telecamere del Tg3. Una volta riportato a riva, un bagnino gli ha praticato il massaggio cardiaco in attesa dell'arrivo dei medici del 118, che lo hanno intubato e trasportato d'urgenza in ospedale. Ora è ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione del Policlinico San Matteo di Pavia.
Quello di ieri è il secondo caso di annegamento nell'ultimo mese. Nello stesso punto infatti, il 19 luglio scorso, un ragazzo straniero, un 18enne ghanese, è scomparso nelle acque del fiume, trasportato sul fondo dalle correnti. Solo il giorno prima era arrivato in una struttura nella zona che ospita i migranti richiedenti asilo. Due connazionali, stavano facendo il bagno, ma non sono riusciti a salvarlo. Il corpo senza vita del giovane è stato recuperato nel tardo pomeriggio dai sommozzatori dei vigili del fuoco.