Rifiuti, il procuratore generale di Milano Alfonso: “C’è un’unica regia contro i roghi al Nord”
"C'è un'unica regia dietro agli incendi dei capannoni dei rifiuti al Nord Italia". Questa l'ipotesi del procuratore generale di Milano, Roberto Alfonso, durante l'inaugurazione dell'anno giudiziario, in cui ha parlato dei risultati ottenuti nel contrasto alla criminalità organizzata, tra cui la ‘ndrangheta, ma che si è soffermato sull’aumento degli incendi dolosi in Lombardia nel 2018, 18 in totale, "un segnale che indica attività illecite nel settore dello smaltimento dei rifiuti". La riflessione pone sotto la lente d'ingrandimento i roghi divampati all'interno di stabili dove vengono tutt'oggi accumulate in modo clandestino tonnellate d'immondizia provenienti anche dalla Campania, in particolare quello di una capannone alla Bovisasca, periferia a nord di Milano.
La rete intorno alla mafia
Alfonso ha parlato di “unica regia, la cui individuazione passa attraverso l’avvertito coordinamento investigativo tra le Direzioni Distrettuali Antimafia del Nord, le Direzioni Distrettuali Antimafia di Napoli, di Salerno e di quelle della Calabria”. Il capo della procura generale, ha sottolineato “l’importanza strategica del ‘capitale sociale’ delle organizzazioni criminali di stampo mafioso, rappresentato dalla loro rete relazionale che comprende imprenditori, professionisti, pubblici funzionari, appartenenti alle forze dell’ordine e politici".