Regione Lombardia vittima di frode: ha acquistato 14 milioni di euro in Dpi mai arrivati
La Regione Lombardia è stata frodata. A fronte di un ordine da circa 14 milioni di dispositivi individuali per l'acquisizione di mascherine, camici e tute mediche, in cambio non è mai arrivato nulla. La scoperta è emersa nell'ambito dell'operazione "Duffy Dyck" della guardia di finanza in un procedimento penale aperto presso la procura di Como. I finanzieri hanno sequestrato 3.3 milioni di euro in conti correnti diversi della Eclettica Srls di Turbigo, un paese in provincia di Milano.
La frode e l'arresto dell'amministratore della società
Tale società verso fine marzo scorso aveva ottenuto cinque licenze da Aria Spa per la fornitura dei cosiddetti Dpi per un valore complessivo di 13,9 milioni di euro, 10,4 dei quali messi dalla società stessa risultata poi inadempiente per la loro quasi totalità. Per questo motivo è partita la denuncia per frode e il sequestro dei soldi presenti sui conti correnti. Lo scorso 27 aprile, il Nucleo di polizia economico finanziaria di Como aveva arrestato l'amministratore della Eclettica Srls di Turbigo, accusato di aver preso 12.000 mascherine senza permesso ad un carico sdoganato a Malpensa inizialmente indirizzato all'Ordine dei Medici. Tale carico era stato sdoganato dietro false dichiarazioni e documenti che attestavano la destinazione dei Dpi ad Enti pubblici. In realtà, gran parte delle mascherine erano destinate a privati, tra Puglia e Lombardia.
Mascherine distribuite nelle stazioni ferroviarie
Nel frattempo la Regione si è adoperata per acquisire nuovi dispositivi, tra cui milioni di mascherine che, in parte, con l'inizio della fase 2, stanno venendo distribuite nelle stazioni ferroviarie del territorio. Le mascherine vengono consegnate a Milano Cadorna (120 mila), Milano Porta Garibaldi (100 mila), Milano Porta Garibaldi Sotterranea (75 mila), Saronno (45 mila), Bergamo (25 mila), Lecco (25 mila), Pavia (25 mila), Gallarate (25 mila), Treviglio (25 mila), Cremona (20 mila), Brescia (25 mila), Como San Giovanni (20 mila), Mortara (20 mila), Legnano (20 mila), Seregno (15 mila), Varese (15 mila), Busto Arsizio (15 mila), Monza (25 mila), Lodi (20 mila), Mantova (20 mila), Sondrio (20 mila). La distribuzione avviene in mattinata, fino domani, sabato 9 maggio, nei punti di accesso ai binari.