Rapine a mano armata, arrestati 5 rom dei campi di via Idro e Chiesa rossa (VIDEO)
Avevano commesso due rapine a mano armata ai danni di altrettanti esercizi commerciali e una ai danni di un automobilista. Tutti i colpi, come mostrano anche le immagini diffuse dalla questura di Milano, erano stati molto violenti sia verso gli esercenti sia verso i clienti che si trovavano nei locali, con minacce, percosse e colpi d’arma da fuoco esplosi per intimidire. Adesso, dopo dieci mesi di indagini, per il gruppo di rapinatori sono scattate le manette. Cinque le ordinanze di custodia cautelare emesse dal tribunale di Milano. I destinatari sono tutti rom di etnia sinti, accusati a vario titolo di rapina aggravata, porto abusivo di armi da sparo, lesioni personali, furto aggravato, ricettazione e riciclaggio di autovetture.
Rapine a mano armata, arrestati cinque rom
Gli episodi contestati si riferiscono a rapine commesse nella provincia di Milano tra il primo settembre 2014 ed il 28 ottobre 2014. Il provvedimento è stato firmato dal giudice per le indagini preliminari milanese Laura Anna Marchiondelli su richiesta del sostituto procuratore Enrico Pavone. Già il 29 settembre 2014 sei membri della banda erano stati arrestati in flagranza nei pressi del campo di via Idro, lo stesso che il Comune ha intenzione di chiudere entro l'anno. I sei erano stati trovati in possesso di fucili e pistole, armi che erano servite per compiere due rapine a mano armata in esercizi commerciali.