Rapina in banca con taglierino a Milano: una donna si sente male e finisce in ospedale
Rapina in banca a mano armata a Milano nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 22 luglio. L'episodio si è verificato in corso Lodi 101, dove ha sede una piccola filiale della Bper Banca. Tutto è accaduto attorno alle 14: un rapinatore, fingendosi un cliente interessato a un mutuo, si era introdotto nell'istituto di credito e aveva chiesto delle informazioni. A un certo punto il malvivente, descritto come un ragazzo di circa 25 anni, ha estratto un taglierino e, minacciando i presenti, ha fatto aprire la porta al complice, a sua volta armato di taglierino. I due rapinatori hanno tenuto in ostaggio per alcuni minuti i clienti e i dipendenti della filiale, sempre sotto la minaccia delle due armi improprie da taglio: si sono fatti aprire il caveau della banca e sono poi fuggiti con un bottino di circa 40mila euro.
I rapinatori sono fuggiti con un bottino di circa 40mila euro
Nessuno tra i clienti e i dipendenti è stato aggredito dai malviventi, ma una donna di 59 anni, che era entrata in banca mentre la rapina era in corso, si è sentita male e ha dovuto far ricorso alle cure mediche. La cliente è stata soccorsa da un'ambulanza inviata dall'Azienda regionale emergenza urgenza ed è stata trasportata in codice giallo al Policlinico: stando a quanto riportato non sarebbe però in gravi condizioni. Adesso gli agenti della questura di Milano stanno cercando di rintracciare gli autori della rapina che sono riusciti a dileguarsi col bottino. Un aiuto alle indagini potrebbe arrivare dalle immagini delle telecamere di sorveglianza o da eventuali testimoni, oltre ai clienti e ai dipendenti che si trovavano nell'istituto di credito: il "colpo" è avvenuto in pieno giorno in una zona, quella tra corso Lodi e viale Brenta, molto trafficata e piena di attività commerciali.
