Ragazzo di 17 anni aggredito sul treno alla stazione di Seveso: arrestati i baby rapinatori
È stato un viaggio in treno da incubo quello vissuto da un ragazzo di 17 anni, rapinato nella serata di domenica 1 dicembre a bordo di un convoglio della linea Milano-Asso. L'episodio si è verificato all'interno del treno in partenza alle 20.04 dalla stazione di Milano Affori in direzione Camnago-Lentate-Seveso. Il 17enne è stato aggredito da un gruppo formato di giovani rapinatori, tre ragazzi che dopo aver minacciato l'adolescente sono passati alle botte. I tre si sono portati via uno smartphone e una felpa, per poi scappare a piedi scendendo dal treno alla stazione di Seveso, in provincia di Monza e Brianza, dove si è fermato anche la vittima.
La dinamica della rapina
Stando a quanto emerge, i tre rapinatori si sarebbero avvicinati alla vittima chiedendo inizialmente se avesse una sigaretta da offrigli. Alla risposta "No, non fumo" è partita l'aggressione da parte del branco. I tre hanno cominciato a minacciare pesantemente il ragazzo e successivamente a malmenarlo fino a strappargli lo smartphone e a togliergli la felpa di dosso. Dopo essere sceso dal treno, il 17enne ha denunciato immediatamente quanto accaduto al capostazione.
L'arresto dei tre responsabili
I carabinieri di Seregno, messi al corrente della situazione, hanno avviato le indagini per rintracciare i tre responsabili della rapina, che una volta identificati sono stati arrestati dai militari. Si tratta di due ragazzi italiani non ancora maggiorenni e un terzo di origine albanese. Nella serata di venerdì 15 novembre, i carabinieri di Seregno erano intervenuti per un altro episodio di violenza a bordo di un treno. Una ragazza di 28 anni era stata vittima di tentata violenza sessuale da parte di un uomo che ha cercato di spogliarla stappandole i vestiti all'interno del convoglio ferroviario.