Ragazza milanese di 18 anni stuprata in via Bocconi

E' stata prima condotta in uno scantinato e poi è stata picchiata e violentata. E' questo il racconto di una giovane milanese di 18 anni che venerdì 31 ottobre ha telefonato ad un amica per chiederle soccorso. L'aggressore sarebbe stato un egiziano di 39, con diversi precedenti, che la ragazza aveva conosciuto qualche settimana fa. L'uomo, uno spacciatore con diversi precedenti, ma nessuno specifico per violenza sessuale, avrebbe convinto la donna a seguito in via Bocconi, fino ad un locale caldaia in uno scantinato. Giunta qui, secondo il racconto della vittima, la giovane sarebbe stata prima minacciata, poi picchiata e violentata. Una volta che l'aggressore si è allontanato, la diciottenne ha telefonato ad un'amica che ha poi provveduto a chiamare i soccorsi. L'aggressore è stato ritrovato poco dopo, seduto su una panchina sempre a via Bocconi. L'aggressore sarebbe stato Mahmoud H. ed è noto alle forze dell'ordine per spaccio di stupefacenti. Adiacente a via Bocconi, del resto, vie è viale Bligny, il cui civico 42 è ben noto per essere luogo di traffici illeciti. La ragazza è stata assistita al Policlinico Mangiagalli, dove è stata anche accertata la violenza sessuale.