Qualità della vita, provincia di Milano al 56esimo posto. Bene la sanità, alto il crimine
Esattamente a metà classifica, in 56esima posizione. Secondo l'indagine annuale sulla qualità della vita, elaborata dall'Università La Sapienza di Roma per Italia Oggi, in provincia di Milano non si vive benissimo. E si vive ancora peggio rispetto allo scorso anno, quando il capoluogo lombardo era sette posizioni più in alto in classifica, al 49esimo posto. In testa alla classifica c'è Mantova, poi Trento e Belluno. Male Roma che perde 19 posizioni in due anni, e Napoli, al terzultimo posto.
Buona la posizione di Milano per quanto riguarda Lavoro e Affari, 25esimo posto in Italia, mentre va mene per quanto riguarda l'ambiente, 56esimo posto. In particolare la città lombarda è al 104esimo posto per la concentrazione nell'aria di biossido di carbonio e all'82esimo posto per quanto riguarda il livello di polveri sottili. Brutta anche la classifica della criminalità, con la provincia di Milano che occupa la terzultima posizione, soprattutto grazie al numero altissimo di reati contro al patrimonio, violenze sessuali, scippi e borseggi. Ottima invece la classifica di Milano per quanto riguarda il "Sistema Salute", al quarto posto nella classifica generale, dietro a Isernia, Pisa e Siena.