Pubblicò foto di amiche sul sito porno: condannato a sei mesi capogruppo FI di Corbetta
Si è chiusa con una condanna a sei mesi di reclusione – con pena sospesa – la vicenda che vede coinvolto il giovane capogruppo di Forza Italia di Corbetta, Andrea Balzarotti. L'accusa che la sentenza di primo grado ha confermato è di violazione della privacy, e si riferisce alla pubblicazione di fotomontaggi su siti hard che ritraevano alcune ragazze conosciute da Balzarotti. L'episodio era stato sollevato l'anno scorso dal Fatto quotidiano, che aveva spiegato come tutto fosse partito nel 2012 dalla denuncia di alcune di queste ragazze, avvisate da un loro amico.
Le ragazze erano quasi tutte ex compagne di liceo del giovane
Le foto, che il giovane aveva rubato dai profili Facebook, erano rimaste sul sito porno solo per poco tempo. Anche per questo, e per via di un accordo extragiudiziale trovato tra il giovane capogruppo e le ragazze, quasi tutte ex compagne di liceo di Balzarotti, nessuna di loro si è costituita parte civile al processo. Sul piano penale, però, dopo la denuncia la questione è andata avanti: l'anno scorso Balzarotti era stato rinviato a giudizio e giovedì, come ha riportato il Corriere della sera, è arrivata la condanna. Gli inquirenti avevano difatti accertato che il pc da cui erano stati caricati i fotomontaggi era quello del giovane capogruppo azzurro, a cui comunque il giudice ha concesso le attenuanti della sospensione condizionale della pena e della non menzione.
Adesso nel paesino di 18mila abitanti in provincia di Milano si attendono le reazioni alla sentenza. La prima, critica, è arrivata dall'assessore al Welfare Marco Ballarini, che ha chiesto un intervento del coordinatore provinciale di Forza Italia sul comportamento dell'esponente azzurro e già in passato aveva espresso solidarietà alle ragazze, parte offesa in questa storia. Più conciliante il sindaco leghista di Corbetta, Antonio Balzarotti, che pur condannando quanto fatto dal giovane capogruppo ha detto che non ne chiederà le dimissioni, concedendogli una seconda chance.