Precipita da un ponte a Sondrio: ore d’ansia per l’atleta 18enne Alessandro Rossi
Soltanto una settimana fa Lanzada, il comune in cui è nato il 18enne Alessandro Rossi, lo festeggiava per la medaglia d'argento ai campionati italiani juniores di corsa in montagna, che gli era valsa la convocazione per i Mondiali in Argentina, in programma a novembre. Adesso tutto il paese in provincia di Sondrio è stretto in un abbraccio virtuale al giovane, ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Sondrio dopo un assurdo incidente accaduto nella serata di sabato. È proprio Alessandro infatti il ragazzo che è precipitato dal ponte sul torrente Mallero, cadendo per circa una decina di metri e riportando gravi traumi. Una caduta dovuta molto probabilmente a una bravata: Alessandro, stando ai racconti di alcuni testimoni, sarebbe salito sulla tettoia che copre la parte pedonale del ponte, forse euforico proprio a causa dei festeggiamenti per la medaglia appena vinta. Una volta sulla tettoia ha perso l'equilibrio ed è precipitato di sotto: un volo spaventoso, dopo il quale però il ragazzo ha avuto ancora la forza di rialzarsi in piedi, prima di svenire a causa del dolore.
Il ragazzo è ancora ricoverato in prognosi riservata
Non è ancora chiaro se, nell'incidente, possa aver giocato un ruolo determinante un abuso di bevande alcoliche. Al momento tutto è passato in secondo piano rispetto alle condizioni di salute del giovane atleta: i medici continuano a riservarsi la prognosi e non è possibile dunque ancora sapere se il ragazzo sia o meno in pericolo di vita. La speranza di tutti è che Alessandro, tesserato per l'Associazione sportiva Lanzada e orgoglio del piccolo paese della Valmalenco, possa riprendersi in fretta: il sogno è che riesca a volare a novembre in Argentina, a Villa La Angostura, dove si terranno i Mondiali juniores.
