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Polizia sgomina gang cinese nella Chinatown di Milano: 9 arresti per estorsione e spaccio

La squadra mobile di Milano ha sgominato una gang cinese accusata di estorsioni, sfruttamento della prostituzione e spaccio di droga. L’organizzazione criminale operava per lo più all’interno della comunità cinese di Milano, nella zona di via Sarpi nota come Chinatown. Nove gli arresti: due persone sono ricercate.
A cura di F.L.
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La comunità cinese in via Sarpi (Archivio)
La comunità cinese in via Sarpi (Archivio)

Nove persone, tutte cinesi di età compresa tra i 21 e i 38 anni, sono state arrestate dalla polizia a Milano nell'ambito di un'indagine sulla criminalità organizzata asiatica. I nove, sette uomini e due donne (altre due persone sono ricercate all'estero), sono accusate di associazione per delinquere finalizzata alle estorsioni, allo sfruttamento della prostituzione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti. Una vera e propria gang che operava all'interno della comunità cinese milanese, in particolare nella zona di via Sarpi nota come Chinatown, taglieggiando commercianti e gestendo il racket della prostituzione e lo spaccio di droga.

Le indagini della squadra mobile di Milano sono partite nell'agosto 2014, dopo un tentativo di estorsione ai danni di un centro massaggi cinese in via Bertini. Successivamente le indagini si sono spostate anche nelle province di Gorizia e Vercelli. Nel corso dell'operazione che ha portato ai 9 arresti sono stati sequestrati 26mila euro in contanti, ritenuti proventi dei traffici illeciti, tre machete e altre armi bianche e curca 300 grammi di metanfetamina cloridrato.

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