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Planetario civico di Milano “Ulrico Hoepli”: programma, prezzi e orario

Tutte le informazioni utili per visitare il Planetario civico di Milano, situato nei pressi dei giardini Indro Montanelli: come arrivare, programma del mese, prezzi e orario.
A cura di Redazione Milano
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Il civico Planetario di Milano, intitolato a Ulrico Hoepli, è uno dei luoghi più affascinanti della città della Madonnina ed è il più grande d'Italia. Situato nei pressi dei giardini Indro Montanelli, è molto amato sia dai grandi e che dai bambini, che possono ammirare proiettate sulla cupola che ospita al suo interno le stelle e i loro movimenti sulla volta celeste. Ogni anno sono più di centomila le persone che decidono di visitare la struttura. L'edificio è stato progettato dall'architetto Piero Portaluppi su richiesta dell'editore svizzero Ulrico Hoepli, che a sua volta lo regalò alla città nel 1929. Ecco, allora, tutte le informazioni utili sul Planetario di Milano, dall'indirizzo ai prezzi di ingresso alle numerose attività in programmazione.

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Come arrivare al Planetario civico di Milano

Il Planetario "Ulrico Hoepli" di Milano si trova in Corso Venezia 57, nei pressi dei giardini Indro Montanelli, in zona Porta Venezia. Arrivarci è facile, soprattutto con i mezzi pubblici: basta prendere la linea M1 (Rossa) della metropolitana e scendere alla fermata Porta Venezia oppure una linea di autobus a scelta tra 9, 29 e 30. Se decidete di utilizzare l'auto privata, potete farla sostare in uno dei vicini parcheggi a pagamento, come il Machiavelli Parking in via Camillo Finochiaro Aprile 1, a circa 8 minuti a piedi dal Planetario.

Orari, prezzi e programma del Planetario di Milano

Ingresso del Planetario di Milano (Wikipedia).
Ingresso del Planetario di Milano (Wikipedia).

Il Planetario di Milano non è un museo con esposizioni temporali o permanenti, per cui non esiste un orario di visita. Tuttavia, si può assistere alla proiezione del cielo stellato durante le conferenze pubbliche, che si svolgono da settembre a giugno il martedì e giovedì sera alle ore 21:00, il sabato e la domenica pomeriggio alle ore 15:00 e 16:30. Ogni mese vi è un programma specifico, pubblicato e sempre aggiornato sul sito ufficiale, con l'elenco di tutti gli appuntamenti dei successivi trenta giorni. La biglietteria apre in genere 45 minuti prima dell'inizio delle proiezioni. Il biglietto di ingresso intero costa 5 euro, 3 euro il ridotto riservato agli over 65 e agli under 18. Entrano gratis i visitatori diversamente abili. Per ulteriori informazioni potete chiamare il numero 02.88463340 dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle 13:00 oppure inviare una e-mail all'indirizzo c.planetario@comune.milano.it. Non è possibile effettuare la prenotazione per le attività pubbliche, ma solo per le visite scolastiche. L'età consigliata per la partecipazione dei bambini è a partire dai 6/8 anni, ma l'accesso è garantito a tutti senza limitazioni.

Breve storia e caratteristiche del Planetario "Ulrico Hoepli"

Proiettore del Planetario di Milano (Wikipedia).
Proiettore del Planetario di Milano (Wikipedia).

Il Planetario civico di Milano è stato inaugurato nel 1930, dopo che l'edificio fu progettato dall'architetto Piero Portaluppi su richiesta dell'editore svizzero Ulrico Hoepli, che lo regalò a sua volta alla città. La sua struttura è a forma ottagonale e, al proprio interno, è presente la più estesa sala di proiezione, realizzata con un gigantesco proiettore di Zeiss Modello IV, istallato nel 1968, con una cupola di riproduzione dal diametro di circa 20 metri e con 320 posti a sedere. Qui si svolgono incontri, conferenze e laboratori dove gli esperti d'astronomia svelano i più nascosti segreti riguardanti le stelle, i pianeti, le galassie e le costellazioni. Il tutto supportato da un sistema multimediale all'avanguardia. Il Planetario dispone anche di una biblioteca, che costituisce una sezione di quella del Museo di Storia Naturale, situato accanto all'edificio. Infine, alla base della cupola è presente un profilo della città di Milano nel 1930: per tanto, è visibile il Duomo, ma non tutti i nuovi edifici e grattacieli costruiti successivamente, come la Torre Velasca e il Palazzo della Lombardia. Sempre all'ingresso, non perdetevi l'esposizione di meteoriti nell'atrio.

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