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Pirata della strada “pentito”: investe un pedone e scappa. Poi si costituisce

Un uomo di 45 anni di Merate (Lecco) è stato denunciato per omissione di soccorso. Lui stesso si è presentato dai carabinieri dopo alcune ore: poco prima aveva investito un 63enne, adesso ricoverato in gravi condizioni, e colto dal panico aveva scelto di non fermarsi e scappare.
A cura di F.L.
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(Archivio)
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Ha investito un pedone di 63 anni. Poi, colto dalla paura, è scappato senza fermarsi a prestare i soccorsi. Ma i rimorsi hanno avuto la meglio su un automobilista di 45 anni, che questa mattina si si è presentato nella caserma dei carabinieri di Merate, in provincia di Lecco, per confessare quanto accaduto. L'uomo è così stato denunciato per omissione di soccorso.

L'episodio è accaduto nella notte sulla ex statale 36 tra Merate e Calco. La vittima è un uomo di 63 anni: il pirata della strada "pentito" ha raccontato ai carabinieri di non averlo visto e di non essere riuscito a evitarlo. Il 63enne si trova adesso ricoverato in ospedale in gravi condizioni. Il suo investitore si è fatto prendere dal panico e, anziché fermarsi, ha deciso di proseguire verso la sua abitazione, che si trova a pochi chilometri dall'incidente. La scena era però stata vista da molti passanti. E difatti i carabinieri erano già vicini all'identificazione del pirata, la cui vettura – una Ford C-Max – era stata descritta nei dettagli e presenta diverse ammaccature sulla carrozzeria, compatibili con l'impatto. Chissà adesso se il pentimento del pirata della strada, seppure tardivo, potrà servire ad alleggerire la sua posizione nei confronti della legge. Nel frattempo si spera che il 63enne investito possa migliorare.

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