Pieve Emanuele, litigio durante una compravendita: accoltellato, è grave
Si erano incontrati per discutere della compravendita di un immobile, ma improvvisamente uno dei due ha aggredito l'altro e lo ha accoltellato alla testa, prima di tentare a sua volta di colpirsi con la stessa lama. Il tutto è avvenuto a Pieve Emanuele, comune del milanese, in un appartamento al civico 4 di via dei Pini: protagonisti della vicenda un ventiduenne ed un cinquantunenne, quest'ultimo residente nell'appartamento in cui è avvenuto il tutto.
I due, entrambi cinesi, dovevano trattare la vendita del bar "Isola del tesoro", di proprietà del ventiduenne, risultato poi residente a Forlì, quando per cause ancora in corso di accertamento da parte degli inquirenti (pare si sia trattato di un mancato accordo sulle modalità di pagamento), il cinquantunenne si sarebbe scagliato contro il potenziale venditore, colpendolo con diversi fendenti al cranio ed al collo. Le urla provenienti dall'abitazione hanno allertato i vicini, che hanno a loro volta chiamato le forze dell'ordine.
Sul posto sono giunte anche due ambulanze ed un'auto medica, per poi trasportare il giovane all'ospedale Niguarda di Milano in elicottero: le sue condizioni sarebbero gravi ma non sarebbe in pericolo di vita. L'aggressore invece è stato fermato mentre cercava di nascondere le prove dell'aggressione nel suo appartamento: recuperato il grosso coltello da cucina usato per il tentato omicidio e nascosto in un passeggino. Anche lui è finito in ospedale, a San Vittore, con l'accusa di tentato omicidio. Durante l'arresto ha provato ad accoltellarsi a sua volta, ma è stato bloccato ed ammanettato.