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Pieve Emanuele, consigliere comunale Pdl arrestato per estorsione

Germano Orlando, consigliere comunale di Pieve Emanuele (Milano) è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo investigativo di Milano. In manette insieme al politico Pdl sono finiti anche due parenti. I tre sono accusati anche di tentata estorsione ai danni di un imprenditore della zona e di danneggiamento aggravato.
A cura di Angela Marino
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Germano Orlando, consigliere comunale di Pieve Emanuele (Milano) è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo investigativo di Milano. In manette insieme al politico Pdl sono finiti anche due parenti. I tre sono accusati anche di tentata estorsione ai danni di un imprenditore della zona e di danneggiamento aggravato. Secondo gli investigatori i tre stavano progettando un agguato all'imprenditore vittima della tentata estorsione. Orlando avrebbe chiesto la somma di cinque milioni di euro per un presunto legame di natura economica che il consigliere avrebbe avuto  con il defunto padre della vittima, all'epoca in cui era in vita.

All'arresto hanno condotto complesse indagini iniziate nell'agosto del 2015 scattate a seguito di un episodio sospetto: il furgone di proprietà di una persona vicina all'imprenditore fu dato alle fiamme. In quell'occasione i carabinieri accertarono che si era trattato di una ritorsione da parte del politico al quale l'imprenditore si era rifiutato di pagare la cifra richiesta. Successivi accertamenti hanno dimostrato che l'uomo era stato avvicinato dal consigliere e dai due parenti. I tre avrebbero voluto che fosse loro complice nell'estorsione dell'imprenditore. Al suo rifiuto, si erano quindi vendicati incendiandogli il furgone.

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