Picchia la compagna incinta fino a farla abortire: 37enne arrestato a Medolago

Due anni di violenze fisiche e psicologiche mai denunciate che hanno portato solo due giorni fa all'arresto di un uomo di 37 anni a Medolago, in provincia di Bergamo. Ad intervenire sono stati carabinieri della stazione di Calusco d'Adda che hanno dato esecuzione alla misura cautelare della custodia in carcere nei confronti dell'uomo, di nazionalità marocchina, che stando a quanto emerso dalle indagini avrebbe provocato alla sua compagna anche un aborto. Le violenze sarebbero iniziate nel 2016 e per lungo tempo l'ex compagno del 37enne non avrebbe mai denunciato per paura, così ad ogni visita e corsa in ospedale giustificava quelle ferite e quei lividi con incidenti domestici.
La donna subiva percosse e minacce dal 2016: non ha mai denunciato per paura
Una situazione che si è risolta solo quando la donna, percossa più e più volte durante i primi mesi di gravidanza con calci e pugni, avrebbe perso il figlio che aspettava dal compagno. Un dolore enorme che ha permesso però alla vittima di reagire recandosi dai carabinieri per raccontare tutto, dalla perdita del figlio alle violenze passate, fino alle continue vessazioni psicologiche. Le denunce hanno mosso così la macchina delle indagini che ha portato il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Bergamo a emettere il provvedimento cautelare: il 37enne sarà ora ascoltato dal gip per in carcere.