Per 15 volte fa il pieno di benzina senza pagare: arrestato l’incubo dei distributori
Era diventato un vero e proprio incubo per tutti i benzinai della Brianza. Un uomo di 34 anni di Seregno, di professione tecnico informatico, è stato arrestato per furto e ricettazione dalla polizia stradale a Lissone, dopo l'ultimo dei suoi colpi. Come racconta il Corriere della sera, per ben 15 volte l'uomo era infatti riuscito a fare il pieno di benzina alla sua auto senza pagare. Il 34enne si avvicinava ai distributori e faceva il pieno alla sua vettura al self-service, dove solitamente bisogna pagare in cassa una volta terminato il rifornimento di carburante. Il tecnico informatico però dopo aver fatto benzina montava sulla sua auto, una Ford Ka, e filava via, incurante delle telecamere di sicurezza installate in tutti i distributori.
Faceva il pieno senza pagare, preso l'incubo dei distributori
Lo stratagemma ideato dal 34enne era molto semplice: l'uomo si serviva di targhe rubate, che attaccava sopra quella della sua vettura. In questa maniera per ben 15 volte era riuscito a farla franca. Non gli è andata altrettanto bene la scorsa domenica: dopo aver riempito il serbatoio della sua auto di benzina è ripartito senza pagare seguendo il suo solito modus operandi, ma è stato subito raggiunto e bloccato da una pattuglia della polizia stradale. Adesso i carabinieri e la polstrada di Seregno stanno facendo accertamenti sul conto del 34enne: se finora i titolari di pompe di benzina che hanno denunciato furti sono 15, tra Lissone, Seregno e Muggiò, non è escluso che il tecnico informatico abbia colpito anche altre volte, sempre usando la sua maniera astuta ma illegale per fare il pieno.