Pendolari, il 2019 finisce con disagi: Trenord costretta a cancellare 70 corse, 150 treni in ritardo
Per i pendolari lombardi il 2019 si chiude all'insegna dei disagi. Nella giornata di oggi, lunedì 30 dicembre 2019, Trenord ha reso noto di aver dovuto sopprimere circa 70 corse a causa di problemi alla rete infrastrutturale gestita da Rfi (Rete ferroviaria italiana). Per i pendolari è stata una mattinata infernale: ai problemi tra Milano Rogoredo e Melegnano, iniziati alle 9 e risolti solo attorno alle 14, si sono infatti aggiunti quelli alla rete del passante iniziati alle ore 10.25, che hanno determinato la sospensione della circolazione ferroviaria di diverse linee fino a pochi minuti dopo le 13.
Settanta corse soppresse: 150 treni in ritardo
Nel primo caso, i problemi hanno determinato ritardi e soppressioni di corse sulla linea del passante S1. Nel secondo a fare le spese degli interventi di manutenzione straordinaria sull'infrastruttura ferroviaria sono stati i viaggiatori delle linee suburbane S1 Saronno-Milano-Lodi, S5 Varese-Milano-Treviglio, S6 Novara-Milano-Treviglio e S13 Milano-Pavia. In totale, Trenord ha reso noto di aver dovuto sopprimere oltre 70 corse, mentre i treni che hanno viaggiato accumulando ritardi, anche importanti, sono stati circa 150.
Durante l'interruzione, terminata attorno alle 13.10, Trenord ha provveduto a riorganizzare l’offerta commerciale sulle linee interessate dai due guasti e ha anche attivato un servizio sostitutivo con autobus fra le stazioni di Milano Rogoredo e Lodi e viceversa. I disagi per tutti i pendolari sono stati comunque pesanti: "E anche oggi guasto", ha commentato con rassegnazione un utente del gruppo Facebook "Comitato pendolari Gallarate-Milano" pubblicando la foto di un tabellone con tutti i ritardi e le corse soppresse.