Pavia, un ragazzo di 28 anni tenta di uccidersi: era in ritardo con gli esami universitari
Sono gravissime le condizioni dello studente universitario di Pavia che nella giornata di mercoledì 6 novembre è stato ritrovato in fin di vita dopo aver provato a suicidarsi. Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che l'insano gesto del ragazzo possa essere stato dettato da un ritardo con gli esami e più in generale da un rendimento scolastico poco brillante, ma naturalmente non è possibile né corretto individuare un'unica causa per un gesto così estremo e drammatico. Il 28enne, iscritto all'ultimo anno della Facoltà di medicina, si è impiccato nel suo appartamento preso in affitto nel centro storico di Pavia, dove è stato soccorso dal 118 in seguito alla segnalazione di alcuni amici che lo hanno trovato in casa agonizzante, ma ancora vivo. Il ragazzo prima di cercare di togliersi la vita ha mandato un messaggio a quegli stessi amici che hanno poi allertato i soccorsi.
I soccorsi e le condizioni disperate del giovane
Al momento dell'arrivo del personale medico il ragazzo era in arresto cardiaco. I soccorritori lo hanno immediatamente rianimato e intubato, per poi trasferirlo d'urgenza all'ospedale San Matteo di Pavia, dove è tutt'ora ricoverato nel reparto di Rianimazione. Da quanto trapela, il giovane si trova in una situazione disperata e combatte tra la vita e la morte. Sul caso intanto indaga la polizia, intervenuta sul luogo insieme al personale del 118. Le forze dell'ordine hanno aperto un'inchiesta per tentare di fare chiarezza sulla dinamica di quanto accaduto.