Pavia, nonnina lascia in eredità 230mila euro ai bambini poveri della città
Una bella storia di solidarietà arriva dalla provincia di Pavia. Andranno ai bambini poveri di Robbio i 230mila euro lasciati in eredità da un'anziana benefattrice benestante, morta a 88 anni nell'agosto del 2015 nella casa di riposo di Palestro. Il Comune, dopo un anno di attesa, ha infatti accettato il lascito di Lorenza Frattina e raggiunto un accordo con gli eredi per destinare la somma ai più bisognosi del centro cittadino.
Come racconta il quotidiano locale La Provincia Pavese, la donna, nata a Confienza nel 1927, era rimasta da sola dopo la morte del figlio Sergio, molto conosciuto in città. Durante gli ultimi anni della sua vita aveva così deciso di lasciare tutti i suoi averi agli indigenti di Robbio. Già nel 2011, quattro anni prima del suo decesso, aveva fatto mettere nero su bianco la sua volontà. "Lego le mie disponibilità finanziarie ai bambini poveri della città", si legge sul testamento registrato dal notaio di Vigevano Luigi Ligori nel passo in cui la Frattini dona i suoi soldi custoditi in conti correnti e titoli finanziari nella filiale locale del Credito Valtellinese.
Dopo che gli eredi hanno dato il via libera, qualche mese fa, alla divisione dei suoi beni, la Giunta Comunale ha ratificato un documento in cui è anche specificato che i metodi e le valutazioni sullo stato di bisogno dei bambini destinatari degli aiuti saranno valutate dall'ufficio dei servizi sociali del municipio di Robbio. "Un atto di grande generosità ed altruismo a cui daremo seguito rispettando le indicazioni della benefattrice che ci ha lasciato questi fondi per i bambini, le cui famiglie sono in difficoltà", ha commentato il sindaco Roberto Francese.