Pavia, multinazionale licenzia 78 ingegneri
Settantotto ingegneri e progettisti specializzati saranno presto licenziati da una multinazionale con sede a Pavia. L'azienda in questione è la Marvell, fondata nel 1995 in California. Realizza prodotti per l'archiviazione e la comunicazione e tra i suoi clienti ci sono le più potenti aziende di telefonia e computeristica: dall'Alcatel all'Asus, dalla Nokia alla Samsung. Presente a Pavia dal 2009 con una sede, la Marvell aveva in Italia un reparto ricerca e progettazione con circa cento dipendenti assunti.
Qualche settimana fa per 78 ingegneri è arrivata una lettera collettiva di licenziamento. L'azienda chiude, spiega Tommaso Vitale, segretario generale Cgil di Pavia, al Corriere della Sera, perché "la Marvell è controllata da un fondo che probabilmente ha scelto di mandare alle borse uno di quei segnali che fanno sempre risalire le quotazioni del titolo. L’annuncio di tagli. Ma adesso ci troviamo di fronte a questo ulteriore impoverimento del nostro tessuto economico". I tagli, tra l'altro, non riguarderanno solo la sede italiana, ma anche quelle in Spagna e in Svizzera. Questo nonostante l'azienda non navighi in cattive acque, anzi i risultati economici dei mesi scorsi erano positivi. "Per il nostro territorio – spiega ancora Vitale – sarà dunque un altro segnale negativo, che si farà sentire anche in termini di indotto: meno occupati significa, infatti, anche meno famiglie, meno consumi…".