Pavia, baby-prostituta salvata dai carabinieri: era arrivata in Italia su un barcone

Era arrivata in Italia a bordo di un barcone, in cerca di condizioni di vita migliori. Purtroppo, però, una ragazza di soli 15 anni originaria della Nigeria era finita in strada, costretta a prostituirsi da ignoti sfruttatori. A liberarla sono stati i carabinieri, che su segnalazione di un cittadino si sono recati sulla rotatoria sull'ex strada statale 494 Vigevanese dove la 15enne si prostituiva, che si trova vicino a un ipermercato nei pressi di Vigevano, in provincia di Pavia.
Pavia, baby-prostituta salvata dai carabinieri
Quando i carabinieri sono andati a prenderla la ragazzina non ha probabilmente compreso di trovarsi di fronte militari, e li ha seguiti in caserma. Soltanto qui ha capito la situazione, e dopo l'arrivo di un interprete ha cercato di giustificarsi affermando di avere 20 anni. Una radiografia del polso ha confermato invece la sua vera età: d'altronde era la stessa che la giovane aveva dichiarato quando, lo scorso maggio, era arrivata sull'isola di Linosa insieme ad altri immigrati dopo un viaggio della speranza che, nel suo caso, è stata purtroppo mal riposta. Qualcuno infatti, sulla cui identità i carabinieri stanno indagando, l'avrebbe prelevata dal centro di permanenza in cui era alloggiata e, forse con false promesse, l'aveva poi portata prima a Milano e quindi nel Pavese, per farla prostituire. Adesso la ragazzina si trova finalmente al sicuro, affidata a una comunità protetta per minori.