Paura in autostrada a Lodi: camionista ubriaco sbanda pericolosamente col tir
Paura sull'Autostrada A1 all'alba di ieri, giovedì 4 giugno, all'altezza del casello di Lodi. Attorno alle 6.30 diversi automobilisti hanno chiamato la polizia stradale spaventati, segnalando la presenza di un camion che sbandava pericolosamente invadendo più corsie. Il mezzo pesante stava procedendo in direzione Piacenza, senza tenere una traiettoria precisa. A un certo punto il camion, apparentemente fuori controllo, ha anche sbattuto contro il guard rail sulla destra della carreggiata. Solo l'intervento di una pattuglia della polizia stradale della sottosezione di Guardamiglio ha consentito di risolvere una situazione potenzialmente molto pericolosa. Gli agenti sono riusciti a far fermare il camionista, un uomo di 47 anni, sottoponendolo poi all'alcoltest.
Il camionista era al limite del coma etilico
È emerso che il 47enne si era messo al volante completamente ubriaco. In teoria ai conducenti dei camion non è consentita nemmeno una minima dose di alcol, ma il camionista invece si era messo alla guida con un tasso di alcol nel sangue risultato sei volte superiore al limite consentito per gli automobilisti (0,5 grammi per litro), tanto da risultare vicino al coma etilico. Per l'uomo, un cittadino romeno, è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza con l'aggravante di aver provocato un incidente stradale, danneggiando il guard rail. Il camionista dovrà inoltre pagare una sanzione di 586 euro. Ma la cosa più importante è che la patente di guida gli è stata ritirata: l'uomo probabilmente non potrà più mettersi al volante di un mezzo pesante, almeno in Italia, in quanto dovrebbe andare incontro all'interdizione alla guida sul suolo nazionale.