27 CONDIVISIONI

Parcheggi per disabili, arriva il chip elettronico contro i “furbetti”

A Milano è stato presentato un progetto sperimentale per dotare tutte le macchine dei disabili di un chip elettronico, che consentirà alle vetture di essere riconosciute da sensori posizionati nei posteggi a loro riservati, rendendo la vita difficile a chi li occupa abusivamente.
A cura di Federica Gullace
27 CONDIVISIONI
Immagine

Un chip contro le occupazioni abusive dei parcheggi per disabili. È questo il nuovo progetto firmato dall’assessore alla Mobilità del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, presentato mercoledì pomeriggio in occasione della seduta congiunta delle commissioni Trasporti e Politiche sociali. D’ora in poi, infatti, tutte le macchine dei disabili saranno dotate di microchip, così da poter essere riconosciute. Le macchine prive di tale chip saranno rilevate grazie a dei sensori posizionati sotto l’asfalto e, accanto ai dispositivi di controllo, vi saranno delle centraline, considerate il cuore del sistema, le quali, installate vicino ai posteggi, invieranno il segnale alla polizia locale, pronta a intervenire nell'immediato e multare in caso di sosta irregolare.

Il progetto, dal costo di un milione di euro, interamente finanziato dal ministero alle Infrastrutture, vedrà una prima fase sperimentale, consistente nel posizionamento dei sensori in circa 50 posti auto. Poi, come annunciato dai dirigenti, si garantirà l’aggiudicazione della gara entro la fine del 2015, così da far partire il piano per il 2016. Un piano necessario, se si pensa che solo a Milano oggi si contano ben 21.307 pass attivi. Ora si pensa ai pass temporanei che verranno rilasciati dal Comune del capoluogo lombardo durante i sei mesi dell’Esposizione universale, per tutti i visitatori con disabilità motorie.

27 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views