Paratico, identificato il cadavere ritrovato vicino al canneto sul lago d’Iseo
Appartiene a un uomo di 79 anni originario di Clusane d'Iseo, nel Bresciano, il corpo senza vita ritrovato ieri mattina, lunedì 18 maggio sulle rive di Paratico, sul lago d'Iseo. A notare il cadavere tra le sterpaglie nei pressi di un canneto alcuni passanti che hanno immediatamente allertato le forze dell'ordine e i soccorritori. Purtroppo per l'uomo non vi era ormai più nulla da fare e il personale medico del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso avvenuto presumibilmente per annegamento.
Si pensa a un gesto volontario ma non è esclusa la caduta accidentale
Immediatamente si sono attivati i carabinieri di Chiari che giunti sul posto hanno delimitato l'area ed effettuato i rilievi del caso utili alla ricostruzione dell'accaduto: è bastato poco per risalire all'identità della vittima. Saranno le indagini svolte dai militari a chiarire l'accaduto e far luce sulla dinamica di quello che al momento sembra essere un gesto volontario: stando a una prima ricostruzione il 79enne avrebbe raggiunto la riva del lago a bordo della sua auto una Fiat Punto, parcheggiata in zona. Poi dopo aver raggiunto il pontile sarebbe caduto in acqua. Non è escluso che la caduta possa essere stata anche accidentale ma al momento la prima ipotesi resta quella del suicidio. L'autorità giudiziaria non ha disposto l'autopsia e la salma è già stata riconsegnata ai familiari, che potranno così organizzare il funerale.