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Orrore a Cernusco sul Naviglio: cadavere affiora dal fondo di una cava abbandonata

Sul fondo di una cava a Cernusco sul Naviglio è stato ritrovato il cadavere di una donna: riaffiorato in superficie era infilato in una busta di cellophane e assicurato con delle pietre per rimanere a fondo.
A cura di Valerio Renzi
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Il corpo di una donna è affiorato dal fondo di una cava abbandonata in via Adua a Cernusco sul Naviglio, in provincia di Milano. Il cadavere aveva gli arti legati con delle pietre ed era stato infilato all'interno di un sacco di cellophane, evidentemente con l'obiettivo di non farlo ritrovare. A notare la silhouette del corpo il proprietario dell'area dove sorge la cava, mentre stava svolgendo un giro di controllo poco dopo le 15.00.

Subito l'uomo si è recato nella locale stazione dei carabinieri denunciando quanto aveva appena visto. Sul posto i vigili del fuoco che hanno recuperato il corpo che, da quanto si apprende, apparterebbe ad una donna di età compresa tra i 40 e i 50 anni. Ancora non è nota l'identità del cadavere su cui è stata disposta l'autopsia dal magistrato di turno recatosi.

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