video suggerito
video suggerito
Covid 19

Ordinanza del sindaco di Opera: “Niente Fase 2, si resta a casa fino al 17 maggio”

Proteste dei cittadini di Opera, comune nel Milanese, per un’ordinanza che di fatto obbliga i cittadini a restare a casa salvo per motivi di salute, necessità e di lavoro e continua a tenere chiusi parchi e cimiteri. Il primo cittadino Antonino Nucera ha spiegato che le misure finora attuate hanno portato buoni risultati e che bisogna attendere per una cosiddetta Fase 2: “Si resta a casa fino al 17 maggio e l’ordinanza va rispettata”, ha scritto su Facebook.
A cura di Chiara Ammendola
12.487 CONDIVISIONI
Antonino Nucera, sindaco di Opera
Antonino Nucera, sindaco di Opera
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Un'ordinanza, valida fino al 17 maggio, che obbliga tutti i cittadini a rimanere a casa, salvo motivi di lavoro, di salute e di necessità. A firmarla è il sindaco di Opera, comune del Milanese, che ha di fatto bloccato la Fase 2 prevista dal nuovo dpcm del Governo e in vigore dal 4 maggio che prevede un allentamento delle misure restrittive. Nell'ordinanza, si legge, è vietato anche "ogni tipo di attività ludica, ricreativa e sportiva", mentre sia i parchi che i cimiteri continueranno a rimanere chiusi.

I cittadini al sindaco di Opera: Usciremo lo stesso

I cittadini però non hanno ben accolto questo cambio di rotta e così la bacheca del primo cittadino del comune milanese, Antonino Nucera, è stata inondata di messaggi, commenti e post adirati: "Antonio Nucera se vuoi fammi seguire dai droni ma io il 4 Maggio esco. Con la mia bella mascherina e i miei bellissimi bambini e cammino allegramente verso casa di mia madre" si legge in un commento al post del sindaco che annuncia la nuova ordinanza. L'Associazione di Promozione Sociale Insieme ha dato il via a una raccolta firme, con l'hashtag #iorestoresponsabile, per chiedere che venga ritirata l'ordinanza. "Chiediamo semplicemente e in completa sicurezza – spiega l'associazione – che il sindaco si attenga alle disposizioni regionali e nazionali, visto che a Opera non esiste nessuna emergenza sanitaria ulteriore che richieda restrizioni particolari".

L'ordinanza va rispettata: vi chiedo pazienza

Poche ore fa è stato lo stesso sindaco a intervenire con un nuovo post su Facebook spiegando che la sua decisione è stata presa solo per garantire la sicurezza e la tranquillità di tutta la comunità: "Sono consapevole di chiedervi ulteriori sforzi e sacrifici, ma mi confortano gli ottimi risultati prodotti dalle misure adottate fino ad ora – scrive Nucera – in questa nuova fase sperimentale e considerate le specificità del nostro territorio, ho ritenuto di ritardare di qualche tempo alcune aperture concesse a livello nazionale e regionale. Vi chiedo quindi ancora un po' di pazienza. Se i contagi diminuiranno, potremo rivedere il provvedimento. Nel frattempo, l'ordinanza è valida e come tale va rispettata e fatta rispettare.Sono sicuro che capirete la necessità di agire con cautela per tutelare la salute di tutti".

12.487 CONDIVISIONI
32834 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views