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Operaio colpito da un gancio caduto da un’impalcatura: ricoverato in fin di vita al Niguarda

Un operaio di 42 anni è in fin di vita dopo essere stato colpito da un gancio mentre lavorava su un’impalcatura. L’incidente è avvenuto a Milano, in via Tommei. L’uomo è stato operato d’urgenza al Niguarda per un’emorragia cerebrale ed è al momento ricoverato.
A cura di F.L.
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Grave incidente sul lavoro a Milano. Un operaio di 42 anni, A.V., è stato colpito da un pesante gancio mentre lavorava su un'impalcatura in via Ugo Tommei, nel quartiere Calvairate. L'uomo era impegnato nei lavori di ristrutturazione di una palazzina. Verso le 16.30, mentre si trovava al quarto piano, dai piani superiori del palazzo il gancio si è staccato da una carrucola difettosa e ha colpito l'uomo.

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Fin da subito le sue condizioni sono apparse gravi. L'operaio è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Niguarda, dove è stato ricoverato in prognosi riservata con un trauma cranico e un'emorragia cerebrale. Le sue condizioni hanno suggerito ai medici di procedere subito con un intervento d'urgenza. Dopo l'operazione è stato ricoverato nel reparto di Neuro rianimazione in fin di vita.

Adesso, mentre si spera che l'uomo si possa riprendere, dall'altro lato procedono gli accertamenti per cercare di capire bene la dinamica dell'incidente e se l'operaio e la ditta per cui lavorava abbiano rispettato tutte le norme di sicurezza. Due gli aspetti in particolare che dovranno essere chiariti dai carabinieri e dagli ispettori dell'Agenzia di tutela della salute (l'ex Asl): da un lato cercare di capire perché il gancio si sia sganciato dalla sua sede, dall'altro se l'operaio indossasse tutti i dispositivi di protezione previsti dalle normative sulla sicurezza.

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