Omicidio Maurizio Gucci: Patrizia Reggiani finisce di scontare la pena
Patrizia Reggiani ha scontato interamente la sua pena. Nel 1997 è stata condannata a 26 anni di carcere per l'omicidio del marito, Maurizio, ucciso nel 1995 in via Palestro a Milano. Nel 2014 la donna, dopo 17 anni in cella, ha ottenuto l'affidamento ai servizi sociali e ha lavorato nello show room di alta bigiotteria Bozart. Reggiani ora è in libertà vigilata e come ha spiegato l'avvocato Danilo Buongiorno, che ha confermato la notizia, dovrà comparire davanti al tribunale di sorveglianza. La pena della donna è stata diminuita di 45 giorni ogni sei mesi come riconoscimento della “buona condotta”.
Reggiani, accusata di essere la mandante dell'omicidio del marito, ha sempre detto di essere "non colpevole". Secondo l'accusa Reggiani avrebbe assoldato un gruppetto di criminali che avrebbero agito su suo mandato e con l'intermediazione della sedicente "maga" Pina Auriemma, confidente all'epoca della donna che, secondo i medici, soffriva di “disturbi istrionico-narcisistici della personalità”.