Omicidio di Seriate, la possibile svolta dalle analisi del Ris
Le indagini sull'omicidio di Gianna del Gaudio potrebbero essere ad un punto di svolta proprio grazie ai reperti sequestrati nella villetta di piazza Madonna della Neve a Seriate, in provincia di Bergamo. La donna è stata uccisa il 26 agosto 2016 con una coltellata alla gola nella casa di Paolo Tizzani, il figlio che ospita anche il papà Antonio. Proprio quest'ultimo resta il principale indiziato, che potrebbe essere stato mosso al delitto dalla gelosia. Un collega della vittima, che era una professoressa in pensione, aveva dichiarato a TeleLombardia che Gianna "diceva che il marito era geloso perché avevano lo stesso rapporto di quando erano fidanzati. Lei si compiaceva di questa gelosia, non era morbosa, o che la preoccupava, piuttosto ne era orgogliosa".
Le analisi del Ris di Parma potrebbero rivelare dettagli fondamenti ai fini dell'indagine ed è probabile che il reperto più importante possa essere il coltello a serramanico trovato nel beauty case di Antonio Tizzani. La perquisizione della villa e del garage fatta ad inizio ottobre ha portato all'attenzione degli inquirenti anche un mazzo di chiavi che stavano cercando e che apre la casa di Paolo Tizzani. Al momento non sono noti gli esiti delle analisi, che verranno comunque rivelati in settimana.