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Olimpia Milano e Comune di Milano: per il Palalido nuovo vertice

Si riapre il confronto per accelerare i lavori di consegna del Palalido. Rotto l’accordo tra Olimpia Milano EA7 e Giorgio Armani ora si cercano nuove soluzioni.
A cura di Redazione Milano
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Il Palalido di Milano, la grande occasione per il ritorno in funzione della struttura sportiva, è ancora una chimera. Domani, venerdì 12 giugno Olimpia Milano e Comune di Milano faranno il punto sul Palalido e sui numerosi – ormai paradossali – ritardi nella consegna dell'impianto. L'obiettivo di Olimpia Milano, EA7 (che proprio ieri ha perso 81-86 dopo un overtime la gara decisiva contro Dinamo Sassari per la finale scudetto) è quello di fare del Palazzetto il suo punto di riferimento. Spiega l'assessore allo Sport dell'Amministrazione comunale guidata da Giuliano Pisapia, Chiara Bisconti che "Occorre una verifica con l’Olimpia Milano per capire se c'è ancora o no interesse per il Palalido. Io – spiega Bisconti, intervistata dal quotidiano Il Giorno –  spero che questo interesse ci sia ancora. Se così fosse, l’accordo per la gestione del palazzetto dovrà essere riscritto".

Altra questione è poi quella di Armani che di fatto non ha più un accordo con Olimpia EA7. Il patto prevedeva inizialmente 600mila euro che Armani avrebbe versato nel corso di un quadriennio nelle casse dell'Amministrazione milanese. Così non sarà e Bisconti commenta: "Rispetterò qualsiasi tipo di scelta l’Armani prenderà. È l’amministrazione comunale che sta andando lunga sui tempi di consegna del palazzo”.

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