Nubifragio a Bergamo, allagato l’ospedale. Evacuato un multisala a Curno
Un nubifragio, una vera e propria "bomba d'acqua" secondo il linguaggio giornalistico, si è abbattuto su Bergamo e la sua provincia nella serata di ieri. Dalle nove e mezza in poi le precipitazioni piovose hanno iniziato a creare disagi in diverse zone della Bergamasca. A Bergamo città a fare le spese dell'enorme quantità d'acqua caduta in poche ore dal cielo è stato anche l'ospedale Papa Giovanni XXIII: il pronto soccorso, il corridoio centrale e diverse torri sono state allagate, anche se non si è reso necessario spostare nessun paziente.
Un albero secolare è crollato per il vento e la pioggia in via Broseta, un altro albero caduto ha bloccato invece via San Martino della Pigrizia. Molte strade della città, anche di Bergamo Alta, si sono trasformate in veri e propri fiumi. Risultato: sottopassi bloccati, auto in panne e centinaia di chiamate ai vigili del fuoco, che hanno continuato a lavorare per tutta la mattinata odierna e hanno una lunga lista di interventi programmati.
Grossi disagi anche in provincia di Bergamo. A Curno il multisala Uci Cinema è stato evacuato per infiltrazioni. Problemi anche all'aeroporto di Orio al Serio. La situazione più grave si è però registrate nella zona orientale della Bergamasca, soprattutto a Treviolo: il paesino è stato invaso dal fango e il sindaco Pasquale Gandolfi ha chiesto aiuto anche ai colleghi dei paesi vicini, lanciando un appello su Facebook.