“Non mi interessa andare in carcere, tu resterai sfregiata a vita”: stalker arrestato a Milano
Un ragazzo di 23 anni è stato arrestato dai carabinieri a Milano con l'accusa di stalking nei confronti della sua ex fidanzata. La vicenda, portata alla luce dai militari dell'Arma di San Giuliano Milanese, nell'hinterland del capoluogo lombardo, è emersa dopo la denuncia della ragazza, coetanea del giovane arrestato, che lo scorso 27 gennaio aveva denunciato l'ex fidanzato per le continue minacce che andavano avanti da circa un mese.
I due si erano lasciati dopo una storia di 7 anni
La storia finita con l'arresto del 23enne è purtroppo comune a tante altre che vedono uomini, giovani e non, non rassegnarsi alla fine delle loro relazioni e iniziare a perseguitare la persona con cui fino a poco tempo prima vivevano assieme. Nel caso in questione i due 23enni si erano conosciuti sette anni fa: da un primo flirt era nata una storia che però, da circa un anno, non andava più bene. Gravi problemi nella relazione e anche violenze fisiche da parte del 23enne avevano spinto la fidanzata a troncare la relazione dopo la fine delle vacanze di Natale. Il 23enne, però, da allora aveva iniziata a perseguitarla con messaggi di minacce e anche appostamenti davanti al luogo di lavoro della ex fidanzata. Il contenuto dei messaggi è agghiacciante: in uno il giovane aveva minacciato di sfregiare la ex con dell'acido, dicendole di non aver paura del carcere. Alla fine, fortunatamente, le porte del carcere per il 23enne si sono aperte prima che potesse far del male alla sua ex compagna. Le indagini hanno avuto un'accelerata dopo che il ragazzo, a distanza di due giorni dalla denuncia per stalking, si è presentato fuori dal luogo in cui l'ex fidanzata lavora. Una circostanza che, unita al resto del quadro, ha spinto il giudice per le indagini preliminari di Milano a firmare l'ordinanza di custodia cautelare per il 23enne.