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Nidi gratis in Lombardia: pubblicato l’elenco delle strutture ammesse

La regione Lombardia ha pubblicato l’elenco delle strutture che pubbliche e private che sono state ammesse all’iniziativa “Nidi Gratis”: da oggi lunedì 23 settembre e fino a venerdì 25 settembre sarà possibile presentare le istanze per rientrare nel progetto di agevolazione. Il progetto ha l’obiettivo di sostenere le famiglie in condizione di vulnerabilità economica e sociale per facilitare l’accesso ai servizi per la prima infanzia.
A cura di Chiara Ammendola
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La regione Lombardia ha pubblicato l'elenco delle strutture ammesse per l'anno scolastico 2019-2020, alla Misura Nidi Gratis, il progetto ha l’obiettivo di sostenere le famiglie in condizione di vulnerabilità economica e sociale per facilitare l’accesso ai servizi per la prima infanzia. Da quest'oggi dunque, lunedì 23 settembre, e fino a venerdì 25 settembre 2019, sarà possibile presentare, esclusivamente online, le istanze per rientrare nel progetto, fino a esaurimento delle risorse economiche stanziate. Oltre alle strutture ammesse, la regione ha reso nota anche la lista delle strutture non ammesse, con le relative motivazioni. Si tratta della prima fase della misura alla quale hanno aderito circa 600 amministrazioni di cui 30 di nuova adesione. Seguirà la seconda fase che prevede il bando destinato alle famiglie.

Come accedere a Nidi Gratis

Per poter accedere alla misura, le famiglie devono avere un reddito Isee ordinario 2018 inferiore o uguale a 20.000 euro; i genitori devono risiedere in Lombardia, devono essere entrambi occupati oppure un genitore deve essere occupato, mentre il genitore disoccupato deve essere in possesso della DID, la Dichiarazione di immediata disponibilità e del PSP, il Patto di servizio personalizzato. Sono considerati occupati i genitori che, alla data di presentazione della domanda, hanno un contratto di lavoro dipendente o una posizione di lavoro autonomo. "La misura Nidi Gratis è un’iniziativa di grande valore sociale, come riconosciuto anche dall’Unione europea – ha spiegato l’assessore alle Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità, Silvia Piani – per l’anno scolastico in corso sono stati stanziati 37 milioni di euro, destinati a sostenere le famiglie lombarde in situazione di vulnerabilità economica e sociale".

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