Nerviano, spaccio di droga a domicilio: sessantenne denunciato dai vicini finisce in manette
I suoi vicini di casa si erano stufati e l'hanno fatto arrestare. Eccessivo il viavai di persone che si recavano presso la sua abitazione per ricevere le dosi "ordinate" di droga. E così, in via Kennedy a Nerviano, in provincia di Milano, un sessantenne è finito in manette per spaccio. L'operazione dei carabinieri non è durata tantissimo, anche se i militari hanno voluto accertarsi della veridicità di quanto affermato dai residenti del comune prima di procedere, come era giusto che fosse.
Trovati circa 600 grammi di hashish e 120 euro in contanti
Per questo, i carabinieri hanno osservato con attenzione e per un tempo prolungato i movimenti intorno alla casa del presunto spacciatore. I militari pensavano che la distribuzione delle sostanze stupefacenti avvenisse nei pressi dell'abitazione ma, quando hanno notato due consegne identiche, con persone che salivano e scendevano da casa dell'uomo, hanno capito che lo smercio della droga avveniva direttamente all'interno delle mura di casa del sessantenne, che puntualmente riaccompagnava sino all'uscita i suoi clienti. Ed è dopo il terzo tossico presentatosi a casa dell'uomo che è scattato l'intervento dei militari: il cliente, un uomo di 34 anni residente a Nerviano, è stato fermato con cinque grammi di hashish, confermando che gli era stata consegnata dal pusher in questione. Questi, una volta raggiunto dai carabinieri, è stato arrestato e portato in carcere, poiché in casa sua i militari hanno trovato circa seicento grammi di hashish, alcuni dei quali già divisi in dosi pronte allo smercio, 120 euro in contanti, e un bilanciano di precisione. Inoltre, il pusher aveva già provveduto a "rollare" alcune "canne" per venderle già confezionate o consumarle direttamente.