Nel pellet per le stufe c’era plastica tossica: maxi sequestro a Gallarate

Plastica tossica nel pellet, maxi sequestro della Finanza. Cinque persone e tre società sono state denunciate dalle Fiamme gialle a Gallarate (Varese), per frode in commercio, immissione sul mercato di prodotti pericolosi, autoriciclaggio e violazione della normativa sulle responsabilità amministrative degli enti, per aver importato in concorso pellet contenente plastica dall'estero, per rivenderlo in Italia, attraverso una catena di grande distribuzione. L'operazione delle fiamme gialle, coordinate dalla Procura di Busto Arsizio (Varese), ha portato al sequestro di 70 tonnellate di pellet ritenuto nocivo su tutto il territorio nazionale.
L'indagine è nata da un controllo fiscale operato in provincia di Varese, presso un negozio appartenente a una catena di "fai da te", dove i finanzieri hanno scoperto sacchi di pellet in vendita provenienti dalla Bosnia e non rispondenti agli standard di sicurezza della comunità europea. All'interno del composto, sono stati trovati trucioli di plastica "poliacetale", elemento dannoso per la salute.