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Naziskin a Como, domani la marcia “contro fascismo e intolleranza”

Tante le personalità politiche presenti, in arrivo oltre venti pullman del PD. Non ci sarà il sindaco del centrodestra di Como: l’appuntamento sul Lungolago Mafalda di Savoia alle 11.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Si preannuncia una grande marcia quella che vedrà sfilare a Como diversi movimenti, associazioni e partiti uniti "contro fascismo ed intolleranza". Appuntamento è sul Lungolago Mafalda di Savoia alle 11, e si attendono diversi pullman da tutta Italia: oltre i venti quelli organizzati dal Partito Democratico, che arriveranno da Lombardia, Emilia, Liguria e Piemonte. Saranno presenti anche ANPI e ANED milanesi, oltre a tante altre associazioni.

L'intento degli organizzatori è quello di fermare "la deriva razzista ed antisemita", come ha spiegato Roberto Cenati, presidente dell'Ampi milanese, "ed il crescendo di provocazioni neofasciste e neonaziste. Il pericolo maggiore è sottovalutare di questi gravissimi fenomeni". Non ci sarà invece Mario Landriscina, il sindaco di Como eletto a giugno scorso in una coalizione di centrodestra: "Ritengo di aver espresso con chiarezza la mia ferma condanna e non ritengo quindi necessario partecipare alla pur lecita iniziativa del Pd e di quanti altri ritengono di manifestare esteriormente la propria preoccupazione per quanto accaduto", ha fatto sapere il primo cittadino lariano. Saranno presenti invece la presidente della Camera dei Laura Boldrini, la leader della Cgil Susanna Camusso, nonché il sindaco di Bergamo e candidato alla presidenza della Regione, Giorgio Gori, oltre a partigiani, ministri e parlamentari.

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