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Natale 2016, le famiglie milanesi spenderanno 21 milioni in oggetti religiosi

L’indagine della Camera di commercio: articoli religiosi e oggetti sacri vendutissimi in Lombardia, anche se il top resta a Roma che risente della presenza del Vaticano.
A cura di Redazione Milano
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Sarà di 21 milioni la spesa delle famiglie milanesi dedicata agli oggetti religiosi, tra presepe, decorazioni e regali, secondo un'indagine della Camera di commercio meneghina su 800 persone. Sono oltre 700 i negozi che in Italia, tra sedi e unità locali, sono specializzati nella vendita di articoli religiosi e arredi sacri. Il 7% si trova in Lombardia che conta due province tra le prime venti in Italia per numerosità di attività, Bergamo al nono posto e Milano al decimo, entrambe con 16 attività. Roma è prima con 96 attività (13,4% italiano, +7%) e risente evidentemente della presenza di Città del Vaticano, seguita da Napoli (51 e +4%), Foggia (37), Caserta (32) e Bari (25). La vendita di articoli religiosi è un'attività a forte presenza femminile, il 40% delle attività in Italia (29% in Lombardia) è condotta infatti da una donna contro una media che nel commercio al dettaglio si ferma al 33% mentre vi si dedicano pochi giovani, 11% in Italia e 6% in Lombardia, e ancora pochi stranieri (5% in Italia).

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