Natale 2014: un milanese su 7 lo trascorre fuori città (e spende almeno 700 euro)

Per queste vacanze natalizie, un milanese su 7 sarà fuori città. Addio alla tradizione, niente cenoni tipici, niente panettoni e messe di mezzanotte: a prospettare questo trend è ad una indagine della Camera di commercio di Milano, realizzata attraverso Digicamere, su 801 abitanti di Milano, Roma e Napoli a fine novembre 2014, moltissimi tra i cittadini del capoluogo lombardo partiranno, spendendo mediamente 700 euro a persona. Uno su cinque, il 21,5 per cento tra quelli in viaggio, si concederà invece una vacanza più dispendiosa, arrivando a spendere una cifra superiore, raggiungendo i 1.000 euro. Numeri che non si allontanano di molto da quelli del 2013, dove a partire era stato un milanese su otto, con spese medie di 970 euro a testa, e dove solo uno su tre, il 29,4 per cento tra quelli in viaggio, si concedeva una vacanza dal costo superiore ai mille euro.
Le destinazioni preferite dei milanesi
Meta prediletta è sicuramente la montagna, per quasi un milanese su due, corrispondente a ben il 45,2 per cento; a seguire chi ritornerà nella propria città d’origine, il 26,7 per cento, o chi opterà per una città d'arte o con il mare, sempre in Italia, il 7,1%, o infine chi sceglierà una capitale europea, il 4,8%. Solo uno su dieci, invece, raggiungerà destinazioni extra eruopee, come gli Stati Uniti, il Brasile, la Cina o le isole Mauritius. Luigi Maderna, presidente Fiavet Lombardia, Associazione regionale delle agenzie di viaggio aderente a Unione Confcommercio Milano, ha così dichiarato: "Per le vacanze natalizie si scelgono in prevalenza mete italiane con una preferenza per la montagna. Rimanendo nella tradizione vanno bene anche le città d'arte o le capitali europee, destinazioni comunque vicine, che permettono di contenere i costi. Di nicchia ma stabili le richieste per luoghi di vacanza più lontani ed esotici".