Muore mentre è in vacanza in Grecia: addio a Nicolò Mancin, 17enne promessa del calcio
Lutto nel mondo del calcio giovanile milanese: Nicolò Mancin, diciassette anni, è scomparso mentre si trovava in vacanza in Grecia. Il giovane si trovava nelle isole Cicladi con alcuni amici e compagni di squadra, quando è venuto a mancare lo scorso 12 agosto. Solo nelle ultime ore però si è diffusa la notizia, dopo che il corpo è stato trovato e recuperato dai sommozzatori: quest'oggi la salma rientrerà a Milano.
La dinamica è però ancora tutta da chiarire. Il giovane era al suo primo giorno di vacanza ad Antiparos, nelle isole Cicladi, quando a quanto pare improvvisamente i suoi amici non l'hanno più visto. Il mare era agitato e solo il giorno dopo è stato ritrovato da un sub. Mistero dunque su cosa possa essergli accaduto: non si esclude la fatalità oppure un malore. Saranno gli inquirenti a cercare di fare chiarezza sull'esatta dinamica della vicenda.
I funerali si terranno martedì 21 agosto, alle 14.45, presso la chiesa di Santa Maria Nascente, nel quartiere QT8, dove abitava con la famiglia. Nicolò era anche capitano della formazione juniores del Bonola Calcio, dove era considerato una giovane promessa del calcio lombardo. Difensore dal piede sinistro e maglia numero 6 sulla schiena, era molto amato e stimato da tutti: "Calcio Bonola non ha voglia di pensare al campionato, Calcio Bonola non ha voglia di far firmare i tesseramenti, Calcio Bonola non ha voglia di organizzare le amichevoli", il messaggio di cordoglio del club milanese, "Calcio Bonola è in lacrime, i palloni restano sgonfi, le maglie da piegare: è tutto da organizzare per la nuova stagione perché Calcio Bonola deve dire addio al suo capitano Nicolò Mancin. Ciao capitano, sarà impossibile dimenticarti".