Muore dopo un intervento al femore: la Procura apre un’inchiesta
Un'altra morte sospetta nei giorni delle feste di Natale. Questa volta a perdere la vita dopo un banale intervento per la rottura del femore è Pasquale Gallitelli, 76 anni, nell'Istituto Clinico Città Studi,ex Santa Rita, a Milano, in circostanze ancora non chiare. I fatti risalgono allo scorso 23 dicembre. Dopo la caduta, il 76enne Pasquale, poliomielitico alla gamba destra, diabetico in dialisi, arriva all'Istituto Clinico Città Studi. A scegliere dove farlo soccorrere non sono i parenti ma i lettighieri del 118 perché in quella struttura c'è il reparto di Ortopedia. Ai familiari dell'anziano non resta che affidarsi ai mdici.
Il pomeriggio del 23, per prima cosa, Pasquale viene messo in dialisi, approfittando del reparto ancora operativo che di lì al 31 sarebbe stato chiuso, perché l’unica nefrologa sarebbe andata in ferie. Lì Pasquale si sottopone al trattamento per due ore anziché quattro. Poi la mattina del 24entra in sala operatoria senza che i familiari ne siano stati informati, poi il trasferimento in terapia intensiva dove il 76enne trascorre la notte con gli altri 33 pazienti e un’infermiera. Non è chiaro quando e come avviene il decesso: i familiari arriveranno quando la camera mortuaria è chiusa perché l'obitorio è gestito da una società esterna. Neanche allora, moglie e figli di Pasquale possono vederlo. Dopo la tragica scomparsa dell'uomo la famiglia si è decisa a presentare denuncia alla Procura della Repubblica, che ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo.
