Morto suicida lo stilista milanese Stefano Ottina: inventò la camicia maschile aderente
Mondo della moda in lutto per la tragica morte di Stefano Ottina. Lo stilista, classe 1930, si è suicidato nella sua abitazione, nella centrale via Amadei a Milano (zona Missori) sparandosi un colpo di pistola. A soccorrere il padre, ormai agonizzante, è stato ieri mattina il figlio di 48 anni, a sua volta allertato dal fratellastro che era in vacanza fuori Milano.
Ad allertare i figli dello stilista 86enne è stato un amico di vecchia data dell'uomo, preoccupato perché non si riusciva a mettere più in contatto con lui. Ottina è stato soccorso dal 118 e trasportato d'urgenza al Policlinico, dove è morto poco dopo il suo arrivo. All'interno dell'appartamento sarebbero state trovate lettere in cui lo stilista, che negli ultimi anni si dedicava al design, spiegava di volersi togliere la vita. Lo ha fatto sparandosi con una rivoltella regolarmente detenuta, nonostante pare che avesse provato a suicidarsi anche altre volte in passato.
Nel mondo della moda Ottina è famoso soprattutto per aver proposto la camicia aderente da uomo, la cosiddetta "tapered body", indossata anche da grandi nomi di attori e cantanti come Richard Gere, Jack Nicholson, Elton John e John Lennon. Nel 1965 Ottina fondò la fabbrica di abbigliamento Punch. Negli ultimi anni, invece, si era dedicato al design e a ricerche sulla storia dei tessuti.