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Morti sospette in un ospedale del Bergamasco, i carabinieri sequestrano cartelle cliniche

Decine di cartelle cliniche sono state sequestrate dai carabinieri nell’ospedale di Piario, in alta Val Seriana. La procura di Bergamo indaga su alcune morti sospette: le ipotesi di reato sono di omicidio colposo o preterintenzionale.
A cura di F.L.
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Blitz venerdì mattina dei carabinieri della compagnia di Clusone, nel Bergamasco, all'interno dell'ospedale di Piario, in alta Val Seriana. I militari hanno sequestrato decine di cartelle cliniche nell'ambito di un'inchiesta coordinata dal pubblico ministero di Bergamo, Carmen Pugliese. Gravi le ipotesi di reato scritte nel fascicolo: omicidio colposo o preterintenzionale. Sarebbero relative ad alcuni decessi sospetti avvenuti nella struttura che fa parte dell'azienda ospedaliera Bolognini di Seriate.

L'indagine partita dalla denuncia dei familiari di un paziente morto in ospedale

L'indagine sarebbe partita dopo la denuncia presentata dai famigliari di una persona deceduta nell'ospedale nei mesi scorsi. Quando era stata ricoverata non era in condizioni così gravi tali da lasciar presagire a breve la morte, circostanza che purtroppo invece si verificò. Adesso, dai documenti sequestrati, la procura cercherà di fare luce sulla vicenda, che vedrebbe già alcune persone – la cui identità non si conosce al momento – iscritte nel registro degli indagati. Oltre alla persona dai cui familiari è partita la denuncia, le cartelle riguarderebbero altri pazienti morti in circostanze ritenute sospette o quanto meno da approfondire.

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