Morte di Mauro Pamiro, la madre lo ha chiamato la sera stessa in cui è deceduto
ùEmergono ulteriori dettagli sui momenti subito antecedenti alla morte di Mauro Pamiro, l'insegnante di informatica trovato deceduto all'interno di un cantiere in via Don Mazzolari a Crema. Secondo quanto si apprende, il suo ultimo contatto certo sarebbe stata una telefona alla madre Marisa, poi più nulla.
Escluso che Pamiro si sia lanciato dall'impalcatura
Il corpo senza vita di Mauro Pamiro è stato trovato all'interno del giardino di una villa bifamiliare in costruzione. L'uomo è deceduto a causa della precipitazione, come stabilito dall'autopsia realizzata sul suo cadavere. Un'altra certezza, poi, è rappresentata dal fatto che Pamiro non si è lanciato, ma nemmeno è stato lanciato, in quanto il ponteggio soprastante è dotato di anticaduta. Ciò significa che o la vittima si è arrampicata a piedi nudi sul ponteggio, ha superato lo sbarramento e si è gettato di sotto oppure è andata diversamente, motivo per cui il giallo si infittisce. Il contatto telefonico con la madre è avvenuto alle 20.30 di sabato, poco prima che di lui si perdessero le tracce. Non è chiaro se abbia risposto da casa e in presenza della moglie, successivamente indagata per omicidio e ricoverata in Psichiatria. Il legale della donna fa sapere comunque che la sua assistita da meglio, ma che per le sue dimissioni ci vorrà ancora un po' di tempo. Ciò significa che nemmeno la prossima settimana potrà essere ascoltata dal magistrato Davide Russo. Non risulta poi che i due frequentassero alcun tipo di setta e nemmeno a scuola l'insegnante ha mai avuto problemi.