Morsi ai glutei e insulti a una 17enne ricoverata, a processo un infermiere

Schiaffi, morsi ai glutei, insulti. “Con queste calze e questi pantaloncini fai molto scolaretta da prendere a schiaffi”, le diceva mentre lei, 17 anni appena, era ricoverata nel reparto di riabilitazione dell'ospedale Niguarda. La giovane paziente, affetta da una malattia rara, sarebbe stata maltrattata da un infermiere interinale in servizio nella struttura sanitaria milanese. L'uomo, 36 anni, è finito a processo con l'accusa di violenza sessuale pluriaggravata. I fatti, secondo quanto ricostruito dalle indagini, sarebbero avvenuti nel maggio 2016.

Le indagini della procura di Milano

Invece di prendersi cura della giovane paziente, l'infermiere le avrebbe "morso e schiaffeggiato i glutei" approfittando della sua condizione. Non solo: l'uomo l'avrebbe insultata, palpeggiata e presa a schiaffi. In un'occasione le avrebbe detto: "Con queste calze e questi pantaloncini fai molto scolaretta da prendere a schiaffi". Così hanno ricostruito nell'indagine gli inquirenti coordinati dalla pm Bianca Maria Baj Macario.

Stando all'accusa le violenze sulla 17enne si sarebbero ripetute almeno due o tre volte. Non solo quando l'infermiere avrebbe dovuto occuparsi di lei, ma anche in seguito, quando ormai l'uomo non lavorava più in quel reparto del Niguarda. Il processo, con il rito abbreviato come richiesto dall'imputato, comincerà mercoledì prossimo davanti al gup del tribunale di Milano Livio Cristofano. L'accusa, come ricordato, è di violenza sessuale pluriaggravata. Non rivelata, per ora, l'identità dell'infermiere.