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Monza, gli chiedono una sigaretta poi lo pestano a sangue: 17enne aggredito dal branco

Un ragazzo di 17 anni è finito in ospedale la scorsa notte a Monza dopo essere stato pestato da un branco di giovanissimi: secondo quanto riferito dallo stesso agli agenti della Questura intervenuti sul posto, sarebbe stato avvicinato dal gruppo con una scusa prima di essere aggredito con pugni e calci.
A cura di Chiara Ammendola
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Un pestaggio ai danni di un ragazzo di 17 anni da parte di un branco è avvenuto la notte scorsa a Monza: a raccontare l'accaduto è proprio lui, la vittima, che ha denunciato l'accaduto agli agenti della Questura intervenuti dopo la sua chiamata. I protagonisti di questa vicenda sono tutti giovanissimi, sì perché i presunti aggressori sono stati per fortuna già individuati: si tratta di quattro ragazzi di età compresa tra i 15 e i 19 anni che avrebbero accerchiato e poi picchiato il 17enne senza alcun motivo.

Il 17enne aggredito con calci e pugni

Un pestaggio violento iniziato quando il "branco" si è avvicinato alla vittima chiedendogli se avesse una sigaretta: come riportato da IlGiorno, dopo aver dato al gruppo la quanto richiesto, il giovane sarebbe stato colpito con un violento pugno alla nuca e, una volta a terra, il branco si sarebbe accanito su di lui con calci e pugni. Per fortuna un passante ha assistito alla scena e ha richiesto l'intervento degli agenti della Questura di Monza che sono giunti poco dopo sul posto. Il tempestivo lavoro dei poliziotti ha permesso così di identificare e fermare gli aggressori. Ora si dovrà ricostruire quanto accaduto e individuare le responsabilità del caso.

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