Monza, autista di un bus pieno di studenti positivo al test antidroga
Si era messo alla guida di un autobus pieno di studenti in gita dopo aver assunto delle droghe, nello specifico anfetamine. Protagonista, come riporta il quotidiano La Repubblica, un uomo di 44 anni, scoperto dagli agenti della polizia locale nel corso di normali controlli sui documenti del mezzo. Il conducente, originario di Boffalora Ticino nel Milanese, era partito con una scolaresca dai dintorni di Magenta: direzione la Villa Reale di Monza. Qui, nel parcheggio, è scattato il controllo di routine da parte dei vigili.
Il conducente è risultato in regola con i documenti del bus, ma ha iniziato a tradire un certo nervosismo. Quando i vigili lo hanno sottoposto al test per verificare che non avesse assunto droghe, ha subito messo le mani avanti affermando di aver preso due aspirine a causa di un forte mal di testa. In realtà, il drug test ha rivelato la presenza di anfetamine nella saliva dell'uomo. Il 44enne è stato così accompagnato dagli agenti all'ospedale San Gerardo, dove è stato sottoposto ad analisi più approfondite. Prima di prendere alcun provvedimento nei confronti dell'uomo si attendono adesso i risultati di questo esame. Nel frattempo, comunque, a riportare a casa la scolaresca è stato un altro autista, chiamato dall'agenzia ingaggiata dalla scuola a sostituire il suo collega: in attesa di eventuali provvedimenti, si può certamente affermare che la sua incoscienza poteva costare cara.