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Molesta due studentesse con sms e foto a sfondo sessuale: bidello finisce a processo

Il bidello, un cinquantenne di Avellino residente in provincia di Bergamo, è finito a processo e dovrà rispondere dell’accusa di atti persecutori.
A cura di Enrico Tata
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Messaggini, fotografie anche a sfondo sessuale, inviti espliciti. Due studentesse, tra cui una minorenne, sono state oggetto di molestie da parte del bidello della loro scuola. Ora l'uomo, un cinquantenne di Avellino residente in provincia di Bergamo, è finito a processo e dovrà rispondere dell'accusa di atti persecutori ai danni delle due ragazze.

Il bidello dovrà rispondere dell'accusa di atti persecutori ai danni delle due ragazze

All'epoca dei fatti le due studentesse frequentavano due diverse scuole superiori nella Brianza lecchese. Le indagini sono cominciate quando una delle due, la più piccola, ha raccontato tutto a una professoressa, che ha immediatamente avvertito il preside e le forze dell'ordine. Il bidello, allontanato subito dalla prima scuola e trasferito, avrebbe continuato le molestie nel nuovo istituto, questa volta nei confronti di una ragazza già maggiorenne. La prima udienza nei confronti del 50enne si è tenuta ieri al tribunale di Lecco. Una delle due ragazze, la più giovane, ha svolto la sua audizione protetta e poi, dopo di lei, hanno testimoniato le compagne di scuola, alcune minorenni accompagnate dai genitori, e i dirigenti scolastici dei due istituti. La perquisizione dell'appartamento dell'allora indagato aveva aveva consentito agli investigatori di sequestrare il computer e lo smartphone dell'uomo proprio per acquisire come prova di reato sms e scatti compromettenti.

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