Mille colori e decine di migliaia in piazza a Milano per dire: “Insieme senza muri”
Un corteo coloratissimo e partecipato, 80/100mila persone secondo gli organizzatori, sta manifestando per le vie di Milano. "Insieme senza muri", è la parola d'ordine dei migranti e dei tantissimi cittadini scesi in piazza. Fra loro c'è anche il sindaco Giuseppe Sala e diversi assessori della giunta, tra cui Pierfrancesco Majorino e Carmela Rozza. Proprio quest'ultima, assessora comunale alla Sicurezza, è stata contestata da un gruppetto di persone all'altezza di piazza della Repubblica. Alcuni militanti dei centri sociali hanno chiesto l'allontanamento dell' assessore dal corteo. La tensione tra alcuni manifestanti del Partito democratico e tra i contestatore è durata alcuni minuti, tra insulti e qualche spintone, ma poi la situazione è tornata alla normalità.
Sala: "Voglio costruire ponti, non muri"
"Con la solidarietà e l'accoglienza ci sarà giustizia. Io voglio essere il sindaco di una città che pensa a crescere e pensa ogni giorno a diventare migliore e più bella, ma questo successo non può che essere associato alla solidarietà. Ci devono essere diritti per chi arriva e diritti per chi è già qua da tempo ,le due cose si possono fare insieme. Da cittadino e da sindaco non vorrei stare in una città troppo cinica che pensa solo a se stessa", le parole di Beppe Sala nel corso del corteo.
Il tema dell'immigrazione "riguarderà le nostre vite per i prossimi decenni e io voglio essere un costruttore di ponti non di muri", ha dichiarato ancora Sala dal palco della manifestazione. "Di fronte al tema epocale delle migrazioni non si può girarsi dall'altra parte. Vi prometto che non lo farò. Lavoro ogni giorno per costruire una grande Milano, ma questo non avrebbe senso se si perdesse l'anima solidaristica della città. Io cercherò di fare Milano grande ma senza dimenticare la solidarietà".
Presenti al corteo anche Massimo D'Alema e Pierluigi Bersani, esponenti del neonato Movimento Democratici e Progressisti – Articolo Uno, il presidente del Senato Piero Grasso ed Emma Bonino. Molti i cartelli tra i manifestanti che contestano la legge Minniti-Orlando sull'immigrazione. Il corteo partito da Porta Venezia, percorrerà i bastioni di Porta Nuova, piazza della Repubblica, Porta Volta e arriverà in parco Sempione.
