Furti, truffe e carte clonate: in estate le stazioni di Milano nel mirino dei piccoli criminali
Furti di zaini e carte di credito clonate. Le stazioni di Milano sono prese di mira da borseggiatori e piccoli criminali, complice l'intenso traffico di turisti in arrivo e in partenza dagli scali ferroviari cittadini. La polizia ha arrestato domenica due uomini di 33 e 27 anni, cittadini marocchini senza fissa dimora e non in regola sul territorio nazionale, per il furto di uno zaino ai danni di un viaggiatore in stazione Centrale. Nel corso di un servizio antiborseggio, gli agenti hanno notato i due mentre sottraevano uno zaino a un viaggiatore in piazza Duca D’Aosta senza che la vittima se ne accorgesse. I poliziotti hanno arrestato i due ladri per furto in concorso e restituito lo zaino al proprietario.
Controlli della polfer alle stazioni Centrale e Garibaldi: tre arresti per furto e truffa
Nella stessa mattinata alla stazione di Milano Porta Garibaldi gli agenti della polfer sono intervenuti in un esercizio commerciale perché un 22enne ecuadoriano aveva tentato di effettuare più acquisti con due carte di credito rubate. L’uomo, pluripregiudicato, è stato arrestato per indebito utilizzo di carte di credito e truffa.
Milano, biglietterie automatiche modificate per clonare carte e bancomat: tre arresti
La scorsa settimana due uomini erano stati arrestati dalla polizia alla stazione Centrale per aver installato su una macchinetta automatica uno skimmer e una telecamera che gli permettevano di carpire i dati e il codice pin delle carte di credito e dei bancomat usati dagli utenti che acquistavano biglietti dei treni. Il tutto con l'obiettivo di produrre carte contraffatte e usarle per prelevare dal conto corrente del malcapitato. I falsari, due romeni, sono stati arrestati. Addosso avevano due schede con banda magnetica, presumibilmente i supporti necessari per clonare le carte, e una transazione bancomat di 6mila sterline, con tutta probabilità il frutto di una precedente truffa.